Perchè sono necessarie?

Le verifiche periodiche nascono dall’esigenza di monitorare lo stato delle scaffalature. Un argomento troppo spesso trascurato ma che negli anni ha visto aumentare la sensibilità degli operatori. Apparentemente integre le scaffalature possono accusare lesioni che ne compromettono la staticità e la tenuta. Le sollecitazioni e gli urti dei carrelli elevatori possono determinarne il danneggiamento e compromettere i dati di portata originale.

Le verifiche sulle scaffalature sono obbligatorie?

Se facciamo riferimento al quadro normativo la Norma UNI-EN 15635  “Sistemi di stoccaggio statici di acciaio. Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio” richiama al dovere del responsabile del magazzino nel far eseguire annualmente un’ispezione delle scaffalature industriali.

Chi può fare l’ispezione delle scaffalature?

L’adempimento di questo compito deve essere affidata ad uno specialista del settore capace di identificare le condizioni generali, generare un layout e fornire i suggerimenti con una relazione scritta. 

Perchè una norma sulle scaffalature?

Era necessario definire delle regole su un prodotto spesso trascurato in termini di sicurezza. E’ un intervento di natura preventiva che può evitare seri danni a cose e persone.

Chi sostituisce le scaffalature danneggiate?

E’ un servizio integrato al nostro piano di verifica. Quando è possibile reperire i ricambi necessari il nostro ufficio tecnico integra la proposta con le parti danneggiate da sostituire incluse di montaggio e smontaggio.

Quali lavori vengono effettuati durante la verifica?

Il sopralluogo prende in analisi innanzitutto lo stato generale dell’impianto.
Si raccolgono i dati esistenti, documenti certificazioni ed eventuale layout del magazzino. Nel caso non fosse disponibile un disegno in pianta viene realizzato rilevando sul posto le quote e i dati.

Viene verificata l’esatta corrispondenza dei livelli rispetto al progetto.

Si rileva la presenza e l’integrità delle targhette di portata

Corretto posizionamento dei pallet

Presenza di paracolpi e guardrail nelle zone a rischio contatto con i carrelli elevatori

Si verifica l’esatta corrispondenza dei corridoi rispetto alla tipologia di carrelli elevatori

Controllo delle eventuali parti danneggiate

Verifica della verticalità dei montanti

Verifica del fissaggio dei tasselli a pavimento

identificazione di parti danneggiate 

Controllo freccia dei correnti

Segnalazione dell’eventuale rischio al preposto della sicurezza

Viene applicata una etichetta a 3 colori che identifica il grado di rischio

Completamento dell’ispezione 

Completata la parte ispettiva i dati vengono raccolti ed elaborati creando cosi un rapporto di verifica che contiene

• Relazione generale dell’impianto
• Segnalazione delle anomalie
• Disegno aggiornato del magazzino
• identificazione su disegno dei punti sui quali intervenire
• Preventivazione dei lavori da eseguire
• Eventuale formazione
• Rilascio documento e manuali